Statuto e regolamento

ARTICOLO 1
È costituita un'Associazione per lo studio e la ricerca nel campo dell'oncologia cervico-cefalica, denominata A.I.O.C.C. - Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica. L'Associazione ha sede legale in Milano (MI), Via Filodrammatici 10, 20100 Milano, presso l'Istituto Europeo di Oncologia. La sede operativa dell'Associazione è da identificarsi con la sede professionale del Segretario Generale. L'A.I.O.C.C. riunisce tutti coloro che, operando nelle varie strutture e settori di attività del Servizio Sanitario Nazionale o in regime libero professionale, sono interessati all'oncologia cervico-cefalica.

ARTICOLO 2
La durata dell'Associazione è illimitata.

ARTICOLO 3
L'Associazione non ha fini di lucro, si propone come struttura democratica, apartitica, pluralistica, asindacale, aconfessionale e persegue lo scopo di favorire e facilitare, attraverso iniziative scientifiche, culturali e professionali, i contatti fra quanti sono interessati ai problemi della prevenzione, della diagnosi, della terapia e della riabilitazione dei tumori ed alla ricerca clinica e sperimentale in campo oncologico, relativamente al distretto cervico-cefalico. Tra i compiti istituzionali sono da sottolineare:
- la creazione di gruppi di studio per specifici settori di ricerca;
- la promozione e lo svolgimento di protocolli di ricerca e dì studio che coinvolgano i Soci;
- l'organizzazione di congressi e corsi a carattere locale, regionale, nazionale ed internazionale;
- promuovere la preparazione teorico-pratica dei medici e degli operatori sanitari con specifici corsi di perfezionamento;
- stabilire e mantenere i contatti specifici con le altre Associazioni Oncologiche regionali, nazionali ed internazionali e realizzare l'assistenza anche domiciliare degli ammalati affetti da patologie neoplastiche del distretto cervico-cefalico, promuovendo incontri tra familiari e gruppi di assistenza allo scopo di elaborare idonee strategie terapeutiche;
- valorizzare e tutelare la professionalità dei propri Associati;
- promuovere la formazione di gruppi di lavoro per l'emissione di linee-guida in oncologia cervico-cefalica.

ARTICOLO 4
L'Associazione è costituita da Soci fondatori, Soci ordinari e Soci onorari. È Socio fondatore colui che ha partecipato alla costituzione dell'Associazione. È Socio ordinario colui che aderisce successivamente alla costituzione dell'Associazione. È Socio onorario colui che viene nominato dal Consiglio Direttivo per particolari meriti scientifici od assistenziali. Possono essere Soci ordinari i laureati in Medicina e Chirurgia o in Biologia o in Chimica o in Farmacia, nonché laureati in altri Corsi di Laurea co-interessati all'oncologia cervico-cefalica. L'ammissione a Socio avviene per domanda scritta, controfirmata da due Soci ed accompagnata da un curriculum vitae; l'ammissione deve essere deliberata dal Consiglio Direttivo senza obbligo di motivazione per le richieste di ammissione accettate mentre andrà motivato l'eventuale diniego di ammissione. Possono essere ammessi quali Soci onorari i soggetti, persone fisiche e giuridiche che, a giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo, abbiano dimostrato di aver svolto un'attività scientifica od assistenziale continuativa e di alto profilo, coerente con i principi costituendi dell'Associazione o che abbiano a vario titolo sostenuto le attività e la Mission dell'Associazione. Nelle Assemblee dell'Associazione solamente i Soci fondatori ed ordinari hanno voto deliberativo, sono elettori ed eleggibili.

ARTICOLO 5
La quota di iscrizione all'A.I.O.C.C. per i Soci ordinari viene riscossa dal Segretario-Tesoriere e dà diritto a quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento A.I.O.C.C.

ARTICOLO 6
I Soci sono obbligati ad osservare le disposizioni del presente statuto, del regolamento e le deliberazioni degli organi Sociali. I Soci ordinari e fondatori sono obbligati al versamento dei contributi periodici; ad osservare lo statuto e le delibere degli organi Sociali.

ARTICOLO 7
La qualifica di Socio si perde per morte, dimissioni, radiazione e morosità.

L'esclusione di un Socio viene deliberata solo dal Consiglio Direttivo per coloro:
- che non osservino le disposizioni statutarie e le delibere dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo;
- che siano morosi nel pagamento di contributi o inadempienti agli obblighi assunti a qualunque titolo nei confronti dell'Associazione; al Socio moroso deve essere inviato sollecito di pagamento a mezzo raccomandata e decorsi due mesi da essa, il Socio viene escluso ove continui ad essere moroso;
- che in qualunque modo danneggino o tentino di danneggiare moralmente o materialmente l'Associazione;
- che incorrano in motivi di incompatibilità.

Sia le delibere di ammissione a Socio ordinario che di esclusione devono essere comunicate, da parte del Consiglio Direttivo che le ha adottate, solo all'interessato.

I Soci che abbiano esercitato il diritto di recesso o siano stati esclusi o che comunque abbiano cessato di far parte dell'Associazione, non possono pretendere la restituzione dei contributi già versati né hanno alcun diritto sul patrimonio dell'Associazione.

ARTICOLO 8
Sono organi dell'Associazione:

  • l'Assemblea Generale dei Soci;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Collegio dei Probiviri.

Tutte le anzidette cariche sono onorarie e non retribuite.

ARTICOLO 9
L'assemblea è costituita da Soci fondatori e da Soci ordinari in regola con i versamenti delle quote Sociali.
Possono prendere parte all’Assemblea, senza diritto di voto, i Soci onorari.

ARTICOLO 10
L'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci si riunisce almeno una volta all'anno. L'Assemblea Generale Straordinaria è convocata tutte le volte che il Presidente o il Consiglio Direttivo lo ritengano opportuno e sempre per motivi eccezionali; ovvero, quando ne sia fatta richiesta scritta da 1/5 (un quinto) dei Soci ordinari in regola col pagamento della quota annuale. L'assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è validamente costituita, in prima convocazione, se presente almeno un quinto dei Soci ordinari e, in seconda convocazione,qualunque sia il numero degli intervenuti, purché superiore al numero dei componenti il Consiglio Direttivo. È consentita la delega del voto per iscritto. Ogni intervenuto può rappresentare, se munito di delega scritta, non più di tre Soci. Per le modifiche allo statuto proposte da almeno un sesto dei Soci ordinari occorre il voto di almeno la maggioranza dei Soci ordinari presenti in assemblea e votanti. La delibera di scioglimento dell'Associazione viene votata dall'assemblea con la maggioranza di almeno i 3/4 dei Soci. L'avviso della convocazione deve essere inviato 10 (dieci) giorni prima della riunione (data della mail con ricevuta di ritorno), deve essere pubblicato sul sito, e deve indicare la data, la sede, l'ordine del giorno e l'ora della prima e della seconda convocazione fissata a distanza di mezz'ora dalla prima.

ARTICOLO 11
L'ordine del giorno è stabilito dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo e, in sua assenza, dal Vice-Presidente o dal Segretario-Tesoriere.
Il Segretario dell'Assemblea è il Segretariodel Consiglio Direttivo ed in caso di sua assenza, viene nominato dal Presidente fra i Soci.

L'Assemblea Generale Ordinaria delibera sulle seguenti materie:
- approvazione della relazione del Presidente sull’andamento morale, economico e scientifico dell’Associazione;
- orientamenti generali dell'attività dell'Associazione;
- approvazione dei bilanci consuntivi e preventivi esposti dal Segretario- Tesoriere;
- nomina dei nuovi membri associati;
- elezione delle cariche Sociali dell’ A.I.O.C.C.;
- scelta degli argomenti dei Convegni di Aggiornamento della A.I.O.C.C.

L'Assemblea Straordinaria delibera sulle seguenti materie:
- eventuali modifiche allo Statuto;
- scioglimento dell'Associazione.

ARTICOLO 12
L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da un minimo di 3 (tre) ad un massimo di 11 (undici) Consiglieri, un Presidente, due Vice-Presidenti ed un Segretario Generale che svolge anche le funzioni di Tesoriere. Allo scopo di garantire la presenza in Consiglio Direttivo di tutte le maggiori Specialità interessate nell'Oncologia cervico-cefalica , risulterà eletto Consigliere il Socio di ognuna delle seguenti discipline - Chirurgia ORL, Chirurgia maxillo-facciale, Oncologia, Radioterapia, Radiologia, Anatomia-patologica, Endocrino-chirurgia – che avrà ricevuto il maggior numero di voti. Gli ulteriori 4 Consiglieri risulteranno i Soci che avranno ricevuto il maggior numero di voti, a prescindere dalla disciplina di appartenenza. Il Presidente, i Vice-Presidenti e il Segretario Generale costituiscono il Consiglio di Presidenza.

ARTICOLO 13
Il Presidente resta in carica per un biennio e non può essere rieletto a nessuna carica del Consiglio Direttivo. I Vice-Presidenti restano in carica per un biennio, non possono essere rieletti nella medesima carica, ma possono essere eletti a qualsiasi altra carica del Consiglio Direttivo. Il SegretarioGenerale, onde dare continuità all'azione amministrativa, resta in carica per un biennio, ma la sua elezione non può coincidere con quella del Presidente (per cui vale il principio dell'alternanza elettiva fra Presidente e Segretario Generale); non può essere rieletto nella medesima ed in qualsiasi altra carica del Consiglio Direttivo. I Consiglieri restano in carica per un biennio e possono essere rieletti a qualsiasi altra carica del Consiglio Direttivo. I Vice-Presidenti, il SegretarioGenerale, i Consiglieri, possono essere rieletti in consiglio direttivo al massimo per due mandati consecutivi.Le elezioni del Presidente, dei Vice-Presidenti, dei Consiglieri si svolgono ogni 2 (due) anni durante i lavori dell'Assemblea Generale Ordinaria che nell'occasione si qualifica quale Assemblea Elettiva. Le elezioni del Segretario Generale si svolgono ogni 2 (due) anni durante i lavori dell'Assemblea Generale Ordinaria, mai in coincidenza con l'elezione del Consiglio direttivo. Le votazioni avvengono per scheda segreta o per televoto certificato secondo le modalità previste dal Regolamento

ARTICOLO 14
Il Consiglio Direttivo è affiancato da un Organo di Consulenza composto dagli ex-Presidenti della A.I.O.C.C..

Detto Organo di Consulenza viene convocato in occasione di ogni riunione del Consiglio Direttivo ed inoltre ogniqualvolta il Presidente ne ravvisi l'opportunità. I componenti dell'Organo di Consulenza non hanno voto deliberativo, salvo per l'approvazione delle modifiche del Regolamento.

ARTICOLO 15
Sempre allo scopo di garantire la rappresentatività di tutte le maggiori Specialità interessate nell’Oncologia cervico-cefalica, l’elezione alla carica di Presidente è regolata dal criterio di alternanza del mandato biennale fra uno specialista in Otorinolaringoiatria regolarmente iscritto alla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale ed uno Specialista appartenente ad un’altra disciplina.

Il Presidente ha la legale rappresentanza dell'Associazione e ne regola l'attività.

Il Presidente:
a) mantiene le relazioni con le altre Società Italiane e Straniere, con le Associazioni Culturali e Sindacali, con i privati;
b) convoca le Assemblee, il Consiglio Direttivo, l'Organo di Consulenza, il Consiglio di Presidenza;
c) presiede le Assemblee, il Consiglio Direttivo e il Consiglio di Presidenza;
d) comunica all'Assemblea le proposte del Consiglio Direttivo e, se richiesto, le sottopone a votazione assembleare;
e) propone al Consiglio Direttivo i temi delle relazioni scientifiche, scelti fra quelli presentati dai Soci o proposti dal Consiglio Direttivo;
f) in caso di suo impedimento viene sostituito dal Vice-Presidente o dal SegretarioGenerale

ARTICOLO 16
Il Consiglio Direttivo:
a) promuove i provvedimenti necessari alla realizzazione degli scopi Sociali e sovrintende tutte le attività dell'Associazione;
b) delibera sulla dimissione e radiazione dei Soci;
c) discute e approva i bilanci da presentare all'Assemblea Ordinaria, propone al Presidente argomenti da inserire nell'ordine del giorno delle Assemblee Ordinarie e Straordinarie;
d) prende in esame o propone i temi delle relazioni scientifiche, delle tavole rotonde o dei simposi da sottoporre all'Assemblea dei Soci A.I.O.C.C.;
e) propone le sedi, gli argomenti e le attribuzioni scientifiche e organizzative dei raduni e delle riunioni culturali di aggiornamento annuale da effettuarsi a cura dell’ A.I.O.C.C.;
f) propone i nominativi dei Soci A.I.O.C.C. per le cariche elettive;
g) predispone il testo delle eventuali modifiche dello Statuto e del Regolamento;
h) delibera le eventuali spese straordinarie;
i) esamina le richieste e le proposte dei Soci prima di portarle in Assemblea, escludendo quelle non ritenute idonee.

ARTICOLO 17
II Presidente ed il Consiglio Direttivo decadono per dimissioni e decadenza, anche non contemporanea, della metà più uno dei componenti del Consiglio Direttivo.
L'ordinaria amministrazione spetterà al Presidente il quale è tenuto a convocare l'assemblea entro novanta giorni dall'evento oppure al Consiglio Direttivo che entro 90 (novanta) giorni provvederà alla convocazione dell'assemblea.

ARTICOLO 18
La Sede operativa e la Segreteria dell'Associazione si identificano con la Sede lavorativa del Segretario Generale. Il Segretario Generale:
a) cura la gestione economica e finanziaria della A.I.O.C.C.;
b) tiene in consegna i beni patrimoniali della A.I.O.C.C. e ne cura la miglior resa;
c) amministra il fondo di gestione dell'Associazione;
d) si preoccupa che ogni operazione finanziaria si svolga nel rispetto dei disposti di legge sulle Società Scientifiche senza fini di lucro;
e) è responsabile della tenuta dei libri contabili, che devono essere esibiti ad ogni richiesta del Presidente;
f) redige i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo, del Consiglio di Presidenza e dell'Assemblea dei Soci e ne cura la trascrizione sui rispettivi libri;
g) cura i rapporti con i Soci e con tutte le altre Associazioni Mediche e Sindacali.
h) cura i rapporti con le Società Head and Neck straniere e con l'IFHNOS
i) cura i rapporti con le Aziende interessate a collaborare scientificamente con l'A.I.O.C.C.

ARTICOLO 19
Il Collegio dei Probiviri è composto da 3 (tre) membri eletti dall'Assemblea, durano in carica quattro anni e sono rieleggibili.
Vengono preferiti per questa carica i Soci che siano stati Presidenti o Vice-Presidenti dell'Associazione, nonché Primari Ospedalieri anziani.
Spetta al Collegio dei Probiviri l'esame - in via equitativa e senza formalità di procedura - di tutte le controversie che possano insorgere tra i Soci e tra questi e l'Associazione, e di tutte le questioni che, a giudizio del Consiglio Direttivo, richiedano una riservata indagine.
Il parere dei Probiviri, non vincolante, e' obbligatorio quando si debba deliberare la radiazione di un Socio.

ARTICOLO 20
Il Consiglio Direttivo provvede altresì a nominare tra gli associati un delegato al sito web.

Il delegato al sito web dura in carica 4 (quattro) anni ed è rieleggibile. Partecipa, senza diritto di voto, al Consiglio Direttivo.

Il delegato al sito Web:
a) cura la gestione iconografica e scientifica del sito
b) aggiorna i contenuti del sito e ne cura la miglior resa
c) cura i rapporti con i Soci mediante gli strumenti informatici contenuti nel sito
e) cura i rapporti con i siti delle Società Head and Neck straniere e con il sito dell’IFHNOS.

ARTICOLO 21
Il patrimonio dell'Associazione e' costituito dal fondo di gestione, dai beni mobili ed immobili acquistati o ricevuti per lascito o per donazione.

Le entrate finanziarie dell'Associazione sono costituite:
- da contributi e quote associative;
- da contributi volontari straordinari dei Soci;
- da donazioni, lasciti, elargizioni effettuate a qualsiasi titolo da Enti pubblici e privati, da Fondazioni, da Società, da Istituti, da soggetti privati al fine di concorrere alla realizzazione degli scopi dell'Associazione;
- da eventuale saldo attivo delle manifestazioni scientifiche.

L'Associazione può accettare donazioni e, con il beneficio dell'inventario, lasciti testamentari, destinando i beni ricevuti e le rendite al conseguimento delle finalità istituzionali dell'Associazione.

Le uscite finanziarle comprendono:
- le spese sostenute per il raggiungimento degli scopi associativi;
- le spese generali di amministrazione;
- gli investimenti effettuati per il raggiungimento degli scopi Sociali.

I Soci, sia persone fisiche che giuridiche, non possono chiedere la divisione del fondo comune, né, in caso di recesso, possono pretendere alcuna quota a qualsiasi titolo, neanche sotto forma di restituzione di contributi in precedenza versati.

Il fondo comune dell'Associazione è costituito, altresì, dai beni immobili appartenenti all'Associazione, dagli avanzi di gestione, da riserve straordinarie.

L'esercizio finanziario dell'Associazione ha la durata dell'anno solare e si chiude il 31 (trentuno) dicembre di ogni anno.

Nel bilancio preventivo non sono ammessi disavanzi finali.

Alla chiusura di ogni esercizio sociale viene formato il bilancio consuntivo e la relativa relazione da compilarsi con criteri di prudenza e di chiarezza amministrativa da sottoporre ad approvazione dell'Assemblea dei Soci.

ARTICOLO 22
Lo scioglimento dell'Associazione deve essere deliberato almeno da tre quarti dei Soci in un'Assemblea Straordinaria, all’uopo convocata con invito speciale a tutti i Soci e con un ordine del giorno indicante chiaramente lo scopo della seduta.

In caso di scioglimento viene nominato un liquidatore, stabilendone i poteri e il compenso.

Il patrimonio eventualmente residuato andrà devoluto in favore di altre associazioni o enti aventi finalità analoghe.

ARTICOLO 23
Qualunque controversia insorgente tra i Soci, ovvero tra i Soci e l'Associazione, avente ad oggetto diritti disponibili relativi al rapporto Sociale ad eccezione delle controversie nelle quali la legge preveda l’intervento obbligatorio del Pubblico Ministero, sarà devoluta ad un Arbitro Unico.

L’Arbitro sarà nominato dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino entro quarantacinque (45) giorni dal deposito dell’istanza della nomina, da parte dell’interessato più diligente.

In difetto di nomina entro tale termine, l’Arbitro sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Torino su istanza della parte interessata più diligente.

La modifica, ovvero la soppressione della presente clausola compromissoria dovrà essere approvata all’unanimità degli associati.

ARTICOLO 24
Le norme del presente Statuto sono integrate da un Regolamento Generale avente la stessa efficacia normativa.

Per quanto espressamente previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme del Codice Civile ed alle disposizioni vigenti in materia.

Titolo I - DEL REGOLAMENTO

ARTICOLO 1
Il Regolamento integra le norme dello Statuto e ne ha la stessa efficacia normativa. Le norme del Regolamento non possono essere in contrasto, neppure parzialmente, con quelle dello Statuto.

ARTICOLO 2
I Soci Fondatori ed Ordinari hanno il diritto di proporre variazioni delle norme dello Statuto e del Regolamento. Tali proposte, sottoscritte da almeno 1/10 degli iscritti, debbono essere indirizzate al Presidente e inviate al Segretarioalmeno tre mesi prima della Assemblea Generale Ordinaria dei Soci. Le proposte di variazioni dello Statuto vengono sottoposte al Consiglio Direttivo per una valutazione preliminare. Se la proposta di variazione viene accolta, il Consiglio Direttivo ne predispone il testo da sottoporre a votazione dell'Assemblea; l'Assemblea vota il testo predisposto a maggioranza semplice; se approvato entra a far parte automaticamente dello Statuto. Sono ammesse deleghe scritte, al massimo una per votante. Le proposte di modificazione del Regolamento vengono prese in esame dal Consiglio Direttivo e dall'Organo di Consulenza e diventano operative se approvate a maggioranza semplice dei componenti il Consiglio Direttivo e dell'Organo di Consulenza presenti: le modifiche apportate verranno comunicate successivamente ai Soci.

Titolo II - DELLE FINALITÀ

ARTICOLO 3
L'attività scientifica dell’ A.I.O.C.C. si svolge in armonia con le normative delle altre Società ed AsSociazioni del settore e si concretizza in relazioni, tavole rotonde, simposi ecc. nell'ambito del Convegno Nazionale dell’A.I.O.C.C. oppure nell’ambito di Congressi Nazionali di Società od Associazioni affini.

L’A.I.O.C.C. svolge inoltre una propria attività scientifica finalizzata a promuovere la formazione permanente nel settore dell’oncologia cervico-cefalica.

ARTICOLO 4
I temi scientifici e le relazioni, che si svolgono nell'ambito delle manifestazioni A.I.O.C.C., debbono essere presentati e valutati dal Consiglio direttivo almeno 6 mesi prima del loro svolgimento. Il Consiglio direttivo effettua una preventiva opera di controllo sul programma scientifico che l'organizzatore intende sviluppare. Ogni Socio ordinario ha diritto a proporre un tema scientifico, una relazione o una tavola rotonda. La proposta deve essere presentata al Segretariodi norma almeno due giorni prima dell'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci e deve essere corredata da brevi note illustrative e dall'indicazione delle possibilità tecnico-scientifiche di cui il presentatore può disporre per realizzarla. I temi vengono valutati dal Consiglio Direttivo, il quale sceglie, a maggioranza di due terzi quelli da sottoporre all'organizzatore del Convegno Nazionale.

ARTICOLO 5
La formazione permanente dei Soci viene perseguita mediante il Convegno Nazionale di Aggiornamento e tutte le altre modalità di aggiornamento professionale.

Il Consiglio Direttivo dell’A.I.O.C.C. può deliberare l'assegnazione di contributi per la realizzazione di progetti culturali specifici. L'organizzazione di tutte le manifestazioni culturali dell’A.I.O.C.C. è affidata dal Consiglio Direttivo ai Soci che ne facciano richiesta al Presidente o si dichiarino disponibili. L’A.I.O.C.C. raccomanda a riguardo che nell'organizzazione di tali eventi vengano privilegiate le sedi a minor costo, a maggior dotazione recettiva e facilmente accessibili alla maggior parte dei Soci.

ARTICOLO 6
Regolamento del Convegno Nazionale di Aggiornamento A.I.O.C.C..Il Convegno si svolge di norma nel periodo invernale/primaverile , con cadenza annuale. La durata prevista della manifestazione è di due giorni e mezzo, con possibilità di integrazione mediante Simposi, Corsi o eventi satellite. Il Socio che intende proporsi come organizzatore deve farne richiesta scritta al Presidente (inviandola al Segretario) almeno 1 anno prima, avendo conferma della assegnazione da parte dell'Assemblea Generale convocata durante il Convegno Nazionale dell'anno precedente. Entro la fine dell'anno solare precedente lo svolgimento del Convegno, l'Organizzatore deve sottoporre al Consiglio Direttivo A.I.O.C.C. il programma dettagliato (sia scientifico che organizzativo) della manifestazione, anche per poter soddisfare le scadenze delle procedure di accreditamento ECM del Ministero della Sanità. L'organizzazione dell'evento è assegnata alla Società di Servizi convenzionata con l'A.I.O.C.C.; il Consiglio di Presidenza dell'A.I.O.C.C. collabora attivamente con il Socio organizzatore del Convegno Nazionale di Aggiornamento, approvando il bilancio preventivo e consuntivo della manifestazione. Il bilancio preventivo non può contenere disavanzi finali. Ogni eventuale saldo attivo del Convegno Nazionale di Aggiornamento entrerà a far parte del patrimonio Sociale dell' A.I.O.C.C.

ARTICOLO 7
I Soci che organizzano convegni scientifici e desiderino avere il patrocinio della A.I.O.C.C. devono farne richiesta via e-mail al Presidente con almeno tre mesi di anticipo rispetto alla data fissata, presentando un documentato programma e illustrandone le finalità.

ARTICOLO 8
Ai fini dello sviluppo dell'assistenza specialistica, il Direttivo dell’A.I.O.C.C. può nominare dei Soci, quali responsabili di gruppi di lavoro con il compito di elaborare proposte di linee guida e di standard operativi nell'ambito della medicina preventiva, curativa e riabilitativa da riportare successivamente in sede A.I.O.C.C.

ARTICOLO 9
Nell'ambito della valorizzazione e tutela della professionalità dei propri iscritti, il Direttivo dell’A.I.O.C.C. svolge tutte le attività di proposta e conoscenza che a livello politico ed organizzativo si possano tradurre in una migliore assistenza specialistica.

Titolo III - DEI SOCI

ARTICOLO 10
Il Socio Fondatore ed il Socio Ordinario dell’ A.I.O.C.C. ha diritto:

a) ad intervenire e votare nelle Assemblee Ordinarie purché in regola con il pagamento della quota sociale;

b) a partecipare a tutte le manifestazioni indette dall’ A.I.O.C.C.

c) a fruire di tutte le agevolazioni e di tutti i benefici connessi con l'appartenenza alla A.I.O.C.C.

d) a presentare la propria candidatura a tutte le cariche Sociali, a presentare proposte per i temi scientifici delle manifestazioni ufficiali A.I.O.C.C.

e) a richiedere al Presidente la convocazione di un’ Assemblea Straordinaria, secondo le norme dello Statuto;

f) a chiedere che particolari argomenti siano inseriti all'ordine del giorno della Assemblea Ordinaria, facendone richiesta al Segretario con almeno due mesi di anticipo; tali richieste verranno vagliate dal Consiglio Direttivo;

g) a presentare al Presidente concrete e circostanziate proposte scritte per le modifiche dello Statuto e del Regolamento, per la realizzazione degli scopi sociali, per la migliore organizzazione della Associazione.

Il Socio A.I.O.C.C. è tenuto ad osservare le disposizioni dello Statuto e del Regolamento A.I.O.C.C. e ad adeguarsi alle deliberazioni della Assemblea e del Consiglio Direttivo.

ARTICOLO 11
Nessun compenso è dovuto al Socio che assuma cariche sociali in seno alla Associazione.

ARTICOLO 12
Possono far parte dell’ A.I.O.C.C. in qualità di corrispondenti, i cultori della materia o di branche affini, non necessariamente laureati in medicina e chirurgia, che operino sul territorio nazionale od in ambito internazionale. Essi debbono essere proposti da tre Soci Ordinari dell’ A.I.O.C.C. La loro accettazione avviene per votazione assembleare a maggioranza semplice. I corrispondenti possono partecipare alle manifestazioni culturali dell’ A.I.O.C.C., ma non sono elettori, ne eleggibili.

ARTICOLO 13
L'Assemblea dei Soci è convocata dal Presidente in seduta ordinaria in occasione del Congresso Nazionale A.I.O.C.C. ed è presieduta dal Presidente in carica. I deliberati dell'Assemblea dei Soci sono validi qualunque sia il numero dei presenti e le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice fra gli aventi diritto di voto al momento della votazione. Le votazioni possono essere fatte per scheda segreta o per televoto certificato ogniqualvolta siano nominative: verranno nominati dal Presidente due scrutatori con il compito di controllare e convalidare le votazioni dell'Assemblea stessa.
Tutte le riunioni convocate dal Presidente, ivi comprese quelle del Consiglio Direttivo e, in casi eccezionali, l’ Assemblea Ordinaria e Straordinaria possono essere convocate ed effettuate anche attraverso strumenti di tele o video conferenza purchè sia garantito ai partecipanti di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti all’ ordine del giorno.

ARTICOLO 14
Il Segretario Generale ha il compito, su indicazione del Presidente, di predisporre l'ordine del giorno dell'Assemblea e di darne comunicazione all'inizio del Congresso ai Soci regolarmente iscritti e presenti.

ARTICOLO 15
Devono essere svolte, durante il corso dell'Assemblea Ordinaria, le seguenti operazioni:

a) lettura del verbale della precedente assemblea con relativa approvazione;

b) una relazione sullo stato della Società tenuta dal Presidente, il quale darà anche comunicazione di ogni iniziativa volta all'adempimento dei compiti propri della Associazione;

c) una relazione amministrativa tenuta dal Segretario Generale. Il bilancio consuntivo della Società deve essere convalidato dalla votazione assembleare;

d) la votazione per l'ammissione dei corrispondenti;

Nel caso di Assemblee Elettive, vengono resi noti ai Soci i nomi dei candidati proposti dal Consiglio Direttivo in carica. Il Socio può promuovere la propria candidatura o proporre liste di candidati che vengono rese ugualmente note con le stesse modalità.Vengono poi distribuite, a cura del Segretario, agli aventi diritto di voto le schede o il telecomando per votazione segreta. È consentita la delega del voto per iscritto. Ogni intervenuto può rappresentare, se munito di delega scritta, solo un altro Socio. Il Segretario Generale predispone la preventiva verifica dei Soci aventi diritto di voto; le deleghe in originale dovranno essere presentate al Segretario Generale in sede congressuale almeno 24 ore prima dell'Assemblea.

ARTICOLO 16
Su ogni argomento in discussione i Soci possono intervenire prenotandosi presso il Segretario Generale.

Titolo IV - DEL PRESIDENTE

ARTICOLO 17
Il Presidente dell’A.I.O.C.C. rappresenta ufficialmente la Società. Corrisponde con le Autorità, le Associazioni Scientifiche italiane e straniere e con i vari membri del Consiglio Direttivo.

Nella votazione in seno al Consiglio Direttivo, in caso di votazione pari, il voto del Presidente ha valore per due. Presiede le Assemblee dei Soci, e d'intesa con il Segretario Generale, ne stabilisce l'ordine del giorno. Sentito il parere del Consiglio Direttivo, può indire riunioni ed Assemblee Straordinarie della Società; può promuovere inchieste e referendum tra i Soci. Può incaricare singoli membri del Consiglio Direttivo di svolgere attività organizzative e scientifiche nell'ambito dei fini societari.

Il Presidente, sentito il Consiglio Direttivo, ha la facoltà di destinare contributi speciali per particolari finalità culturali o di tipo asSociativo.

Egli ha pure la facoltà di nominare, sentito il Consiglio Direttivo, il delegato ufficiale dell'Associazione per l'Estero.

Il Presidente in carica convoca il Consiglio Direttivo ogniqualvolta ne veda l'opportunità e, comunque, almeno due volte per anno.

Ad ogni riunione del Consiglio Direttivo convoca anche l'Organo di Consulenza costituito dagli ex Presidenti dell’ A.I.O.C.C.

Agli inizi di ogni Assemblea elettiva dei Soci nomina tre scrutatori. Propone, alle singole scadenze, la lista dei Probiviri; convoca il Consiglio di Presidenza ogniqualvolta lo ritenga opportuno.

Titolo V - DEL SEGRETARIO GENERALE

ARTICOLO 18
Il Segretario è responsabile dell’ organizzazione dell’Associazione. Fa parte del Consiglio Direttivo con diritto di voto.

Redige, conserva e pubblica sul sito, raccolte in appositi cartelle e volumi, le relazioni ed i verbali relativi a tutte le riunioni degli organi Societari dell’ A.I.O.C.C.

D'accordo con il Presidente, predispone l'ordine del giorno dell'Assemblea e lo rende pubblico nella sede del Congresso.

Trasmette ai Soci le notizie più importanti relative alla vita asSociativa.

Provvede a convocare gli interessati in occasione delle riunioni indette dal Presidente.

Ogni anno, in occasione dell'Assemblea dei Soci, svolge una relazione amministrativa.

Mantiene la corrispondenza con i Soci e cura tutte le attività di stampa relative alla vita asSociativa. Provvede al costante aggiornamento dell'elenco dei Soci.

Al termine di ogni congresso, corso di aggiornamento o altri incontri culturali presenta al Direttivo una relazione che tenga conto delle carenze organizzative rilevate e delle osservazioni fatte dai Soci. Tali relazioni verranno raccolte in appositi libri e saranno di guida per le manifestazioni successive. Risponde in ogni momento al Presidente sulla situazione finanziaria della Società.

È autorizzato a presentare al Presidente ed al Consiglio Direttivo le sue motivate osservazioni sui provvedimenti di carattere amministrativo che non ritenga compatibili con la situazione di bilancio.

Titolo VI - DEL COORDINATORE DEI RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI

ARTICOLO 19
Il Consiglio Direttivo nomina un Socio di particolare preparazione scientifico-tecnica quale Coordinatore dei rapporti con le istituzioni (di seguito C.R.I.) che ha il compito di coordinare i rapporti con le Istituzioni sanitarie e politiche Regionali e Nazionali al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal Consiglio Direttivo e ad esso riferisce sulle attività svolte. Il C.R.I. partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo senza diritto di voto, dura in carica 3 anni ed è rieleggibile

Titolo VII - DEI SERVIZI

ARTICOLO 20
Per quanto concerne i servizi di segreteria societaria e l'organizzazione di eventi scientifici a carattere nazionale l'A.I.O.C.C. stipula con una Società di servizi un contratto di collaborazione triennale, rinnovabile.

Le Società di servizi interessate a tale contratto devono far pervenire formale domanda al Segretario-Tesoriere almeno 15 giorni prima dell'Assemblea annuale dei Soci, corredando la stessa con un organigramma, un curriculum della Società nonché un piano economico ed organizzativo delle attività offerte.

Il bando per l'assegnazione dell'incarico di collaborazione verrà pubblicato sul sito, almeno 3 mesi prima della data di scadenza.

Il Consiglio direttivo valuterà le domande pervenute ed assegnerà l'incarico alla Società di Servizi a seguito di regolare votazione a maggioranza degli aventi diritto di voto.

ARTICOLO 21
Per quanto concerne l'organizzazione di eventi scientifici a carattere internazionale l'A.I.O.C.C stipula con una societa di servizi un contratto di collaborazione finalizzato all' evento in oggetto. Le società di servizi interessate a tale contratto devono far pervenire formale domanda al Segretario Generale corredando la stessa con un organigramma , un curriculum della società nonchè un piano ecnomico ed organizzativo dell' evento, comprensivo delle ricadute economiche e di immagine per A.I.O.C.C.

La Società affidataria dei servizi di segreteria societaria coadiuverà il Consiglio Direttivo nell'esame delle domande pervenute e della conformità agli standard della gestione societaria e collaborerà in nome e per conto dell' A.I.O.C.C. con la Società organizzatrice dell'evento a carattere internazionale, a tutela della buona riuscita della manifestazione con compiti di controllo e di comunicazione di eventuali criticità al Presidente e al Consiglio Direttivo.

Il bando per l'assegnazione dell' incarico verrà pubblicato sul sito dell' Associazione almeno 1 mese prima della data di scadenza. Il Consiglio Direttivo valuterà le domande pervenute e assegnerà l'incarico alla società di servizi a seguito di regolare votazione a maggioranza degli aventi diritto al voto. E' fatto esplicito divieto ad una società di servizi di partecipare contestualmente al bando per l'attribuzione della segreteria societaria e l'attribuzione dell' organizzazione di grandi eventi.